Oleg Antonov, 28 anni a fine luglio, ha firmato il rinnovo contrattuale fino al 2018

Foto Trabalza

Trento, 13 maggio 2016

 

Sono onorato che Trentino Volley mi abbia proposto il rinnovo contrattuale addirittura per altri due anni. Restare qui era assolutamente la mia priorità – ha spiegato, direttamente dal ritiro azzurro di Cavalese, Oleg Antonov il giorno dopo la firma dell’accordo che gli farà vestire la maglia della Diatec Trentino per altre due stagioni, fino al 2018 - . Oltretutto le parole di elogio per quanto fatto durante l’ultimo campionato da parte del Presidente Mosna sono per me davvero un motivo d’orgoglio perché non capita tutti i giorni di ricevere apprezzamenti del genere. Sono felice di rimanere a Trento; sarà perché in questa provincia ho già vissuto due anni quando ero poco più che tredicenne (a Mezzolombardo, ndr) ma, anche se quella appena vissuta è stata la mia prima stagione con questa Società, mi sono sentito subito a casa. E con me la mia famiglia, che mi ha seguito in Città e continuerà a farlo nei prossimi due anni”.
Grazie al rinnovo con Trentino Volley sono in mani sicure per almeno altri due anni e non alludo solo alla qualità della struttura organizzativa ma anche alla possibilità di giocare costantemente ad alti livelli – ha proseguito Oleg, ventotto anni a fine luglio - . Questo Club ha dimostrato nel tempo di sapersi confermare fra i più competitivi d’Europa ed Italia e credo che per un giocatore  sia il massimo avere la certezza di gareggiare sempre per grandi risultati. In questi giorni fra l’altro è arrivata la conferma che saremo in corsa anche per la Supercoppa e la Coppa CEV oltre che per la SuperLega; avremo quindi la possibilità di giocare come nel recente passato in Europa ed essere protagonisti del primo trofeo della nuova stagione italiana. Ci saranno tanti impegni da affrontare e questo è un bene perché avrò più occasioni per mettermi in mostra. La scorsa stagione da questo punto di vista è andata sopra le mie reali aspettative: avevo scelto Trentino Volley perché speravo di poter essere un’alternativa in posto 4 in questa squadra ma, vuoi per infortuni, vuoi per scelte tecniche, alla fine mi sono ritrovato spesso in campo da titolare. L'obiettivo è di farmi trovare pronto come nel recente passato; nel frattempo penso alla Nazionale e alla World League, manifestazione che abbiamo iniziato a preparare in Val di Fiemme a partire da giovedì scorso”.

 

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